UNICMI – Il Rapporto sulle Costruzioni metalliche con analisi dei dati 2024 e le proiezioni per il 2025″ .
Fondazione Promozione Acciaio – Seminario “La resistenza al fuoco delle costruzioni in acciaio” – Roma 5 novembre 2024
UNICMI: Presentazione del RAPPORTO 2024 sul mercato italiano della carpenteria metallica – I dati del 2023 e le previsioni per il biennio 2024-2025
FISA – Tavola Rotonda “Qualificare per la Sicurezza: il ruolo strategico del manutentore antincendio” (19.9.2024)
UNICMI – Il Rapporto sulle Costruzioni metalliche con analisi dei dati 2024 e le proiezioni per il 2025″ . finco News Associate 15 Novembre 2024 16
Paestum – 29 ottobre 2015, ore 15.00 “Verso una rappresentanza unitaria degli archeologi italiani” A cura del Coordinamento degli archeologi italiani
Relazione per Finco: Efficienza Energetica nei Beni Culturali finco Filiera Beni culturali e Conservazione 21 Novembre 2016 62
Decreto Rilancio: tutti i bonus e le indennità accessibili con SPID Ultimi aggiornamenti Decreto Rilancio: tutti i bonus e le indennità accessibili con SPID 27/05/2020 L’ultimo decreto del Governo prevede una serie di misure di sostegno al reddito per lavoratori e famiglie. Per usufruirne basterà fare domanda online con la propria identità digitale SPID è la chiave per accedere a numerose misure di sostegno al reddito previste dal Decreto Rilancio (decreto legge 19 maggio 2020, n. 34) in favore dei lavoratori e delle famiglie, a seguito dell’emergenza Coronavirus. Per fruire di queste indennità è possibile fare domanda sul sito dell’INPS anche con la propria identità digitale, in alternativa a carta d’identità elettronica, carta dei servizi, PIN semplificato. I moduli per la presentazione delle domande sono già online. Tra le misure accessibili tramite SPID: Le indennità Covid-19 per i lavoratori autonomi, parasubordinati e subordinati: Queste indennità erano già previste già nel vecchio decreto Cura Italia e sono state prorogate ed estese a nuove categorie di lavoratori. Le indennità hanno un importo che oscilla tra i 500 e i 1000 euro e sono indirizzate ai lavoratori le cui attività risentono dell’emergenza epidemiologica dovuta al Covid-19. Non sono soggette ad imposizione fiscale, non sono tra esse cumulabili e non sono riconosciute ai titolari di pensione. Sono destinate in particolare a: – liberi professionisti iscritti alla gestione separata INPS; – lavoratori titolari di rapporti di Co.Co.Co. iscritti alla gestione separata INPS; – lavoratori dipendenti stagionali del turismo e degli stabilimenti termali che hanno cessato involontariamente il rapporto di lavoro nel periodo compreso tra il 1°gennaio 2019 e il 17 marzo 2020; – lavoratori autonomi iscritti alle gestioni speciali dell’Assicurazione generale obbligatoria (AGO); – lavoratori stagionali del turismo e degli stabilimenti termali; – lavoratori del settore agricolo; – lavoratori iscritti al FPLS (Fondo lavoratori dello spettacolo); – lavoratori intermittenti che abbiano svolto la prestazione lavorativa per almeno trenta giornate nel periodo compreso tra il 1°gennaio 2019 e il 31 gennaio 2020; – lavoratori dipendenti stagionali; – lavoratori sportivi impiegati con rapporti di collaborazione è riconosciuta dalla società Sport e Salute S.p.a. Le categorie di lavoratori che hanno già percepito l’indennità di marzo 2020 in base al Decreto Cura Italia potranno ricevere a breve l’indennità 600 euro di aprile senza presentare nuova domanda, come previsto dal decreto Rilancio. Bonus baby-sitting: Il bonus, già istituito dal decreto Cura Italia, è stato riconfermato nel Decreto Rilancio in conseguenza della sospensione dei servizi educativi per l’infanzia e delle attività didattiche nelle scuole, causata dell’emergenza Covid-19. È una misura che si rivolge alle famiglie con figli di età non superiore ai 12 anni. Possono beneficiare del bonus: – i dipendenti privati, iscritti alla Gestione Separata e lavoratori autonomi nel limite massimo di 600 euro, in alternativa al congedo parentale; – i lavoratori dipendenti del settore sanitario, pubblico e privato accreditato, appartenenti alla categoria dei medici, degli infermieri, dei tecnici di laboratorio biomedico, dei tecnici di radiologia medica e degli operatori sociosanitari, nonché il personale del comparto sicurezza, difesa e soccorso pubblico impiegato per le esigenze connesse all’emergenza epidemiologica da Covid-19, per un importo fino a 1000 euro. Bonus colf e badanti: É stata introdotta un’indennità, pari a 500 euro mensili, per i mesi di aprile e maggio 2020, in favore di colf e badanti che, al 23 febbraio 2020, avevano in essere uno o più contratti di lavoro per una durata complessiva superiore a 10 ore settimanali, a condizione che non siano conviventi col datore di lavoro. Reddito di emergenza (REM): L’indennità è prevista per le famiglie in condizione di difficoltà economica a causa dell’emergenza Covid-19. L’importo oscilla tra gli 800 e i 1600 euro in base al numero dei componenti familiari. Può accedervi chi: – ha la residenza in Italia; – reddito familiare inferiore al Reddito di emergenza spettante, patrimonio mobiliare familiare 2019 inferiore a 10mila euro, accresciuto di 5mila euro per ogni componente successivo al primo, fino a un massimo di 20mila euro; – Isee inferiore a 15mila euro. Le domande per il REM potranno essere presentate entro giugno. Condividi:Fai clic qui per condividere su Twitter (Si apre in una nuova finestra)Fai clic per condividere su Facebook (Si apre in una nuova finestra)