UNICMI – Il Rapporto sulle Costruzioni metalliche con analisi dei dati 2024 e le proiezioni per il 2025″ .
Fondazione Promozione Acciaio – Seminario “La resistenza al fuoco delle costruzioni in acciaio” – Roma 5 novembre 2024
UNICMI: Presentazione del RAPPORTO 2024 sul mercato italiano della carpenteria metallica – I dati del 2023 e le previsioni per il biennio 2024-2025
FISA – Tavola Rotonda “Qualificare per la Sicurezza: il ruolo strategico del manutentore antincendio” (19.9.2024)
UNICMI – Il Rapporto sulle Costruzioni metalliche con analisi dei dati 2024 e le proiezioni per il 2025″ . finco News Associate 15 Novembre 2024 15
Paestum – 29 ottobre 2015, ore 15.00 “Verso una rappresentanza unitaria degli archeologi italiani” A cura del Coordinamento degli archeologi italiani
Relazione per Finco: Efficienza Energetica nei Beni Culturali finco Filiera Beni culturali e Conservazione 21 Novembre 2016 62
Anac – Varianti in corso d’opera – In un comunicato del Presidente dell’Anac l’analisi dei dati registrati dalla Banca dati nazionale dei contratti pubblici Ultimi aggiornamenti A distanza di più di tre anni dal Comunicato del Presidente del 24 novembre 2014 che riportava le prime valutazioni sulle varianti in corso d’opera trasmesse dalle Stazioni Appaltanti, si rende necessario un aggiornamento dell’analisi a suo tempo effettuata, in considerazione della maggiore significatività statistica del numero di varianti ad oggi comunicate all’Autorità. I nuovi dati e l’analisi sono contenute nel Comunicato del Presidente del 1 marzo 2018. Il numero delle varianti complessivamente registrate nella Banca Dati dell’Autorità alla data del 30 maggio 2017 risulta essere pari a n. 614. Tra queste il numero di varianti comunicate successivamente alla data del precedente Comunicato risulta essere pari a n. 386. Le varianti che superano il 10% dell’importo contrattuale risultano complessivamente n. 400 di cui solo n. 14 relative al periodo oggetto del comunicato anzidetto. I dati riportati nel documento rappresentano un quadro di aggiornamento che mette in evidenza l’evoluzione dell’informazione di carattere statistico a suo tempo pubblicata. In particolare, è confermata la relazione esistente tra ribassi elevati di aggiudicazione e varianti. Inoltre, per gli appalti di importo elevato (superiore ai 20 milioni) l’incidenza dell’importo medio delle varianti è superiore rispetto all’analoga percentuale di varianti per tutti gli appalti (28% contro 19%). Ciò avvalora la previsione del Codice dei contratti circa l’esigenza della qualificazione delle stazioni appaltanti per le attività di progettazione ed esecuzione degli appalti. Comunicato del Presidente del 1 marzo 2018 Condividi:Fai clic qui per condividere su Twitter (Si apre in una nuova finestra)Fai clic per condividere su Facebook (Si apre in una nuova finestra)